L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha recentemente introdotto una modulistica specifica per la gestione degli errori materiali riscontrati nelle domande relative alla patente a crediti.
La comunicazione, pubblicata il 30 ottobre 2024, rappresenta un ulteriore passo dell’INL verso una gestione precisa delle richieste e un miglioramento del processo di assegnazione della patente a crediti ai soggetti interessati.
PATENTE A CREDITI: COS’È E PERCHÉ È IMPORTANTE?
Ricordiamo che la patente a crediti è un sistema introdotto per valutare e monitorare la professionalità e la conformità delle imprese operanti nei cantieri, settori soggetti a particolari regolamentazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Il sistema assegna crediti che vengono decurtati in caso di violazioni di adempimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Ottenere e mantenere un buon punteggio di crediti permette alle aziende di dimostrare il proprio impegno in ambito di sicurezza, un vantaggio competitivo, ma è anche un requisito imprescindibile per poter continuare ad operare nei cantieri.
LA NUOVA MODULISTICA PER LA CORREZIONE DEGLI ERRORI MATERIALI
A fronte di possibili errori materiali che possono sorgere durante la compilazione della domanda per la patente a crediti, l’INL ha messo a disposizione una nuova modulistica.
Tale modulistica è stata appositamente predisposta per consentire agli utenti – imprese e lavoratori autonomi – di richiedere la correzione di eventuali errori materiali, come l’errata trascrizione di dati o la compilazione incompleta, pur non intenzionali, che possono influire negativamente sul processo di rilascio della patente a crediti e, quindi, sulla valutazione delle imprese o dei professionisti.
Il modello da utilizzare per rettificare l’istanza online di richiesta della Patente a crediti dovrà poi essere inviato dalla PEC aziendale alla PEC: rettifica_patenteacrediti@pec.ispettorato.gov.it.
Il modulo dovrà essere compilato unicamente con le informazioni di cui si intende chiedere la rettifica.
L’Ispettorato specifica:
- di compilare il modulo unicamente con le informazioni di cui si intende chiedere la rettifica, dopo aver prestato attenzione alle istruzioni di compilazione;
- che non sarà emessa una nuova patente, ma, dopo l’invio del modulo di rettifica e all’esito dell’elaborazione da parte dell’ispettorato, le informazioni della patente già in possesso dell’impresa o del lavoratore autonomo, saranno automaticamente aggiornate;
- che la patente ha, quindi, piena validità con decorrenza dalla data di presentazione dell’istanza con cui si è richiesta la patente a crediti;
- di controllare i dati modificati e, ove permanessero errori, invita ad effettuare una nuova segnalazione di rettifica.
Se il modulo viene inviato da un delegato, fermo restando l’invio tramite PEC, si richiede la firma digitale apposta al modulo pdf da parte del legale rappresentante/lavoratore autonomo.