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FORMAZIONE DIISOCIANATI: L’OBBLIGO IN VIGORE DA AGOSTO

Si avvicina la scadenza della formazione obbligatoria per i lavoratori che utilizzano prodotti contenenti diisocianati (sia in ambito professionale che industriale).

Tali soggetti, infatti, sono obbligati a frequentare uno specifico corso formativo entro il 24 agosto 2023, secondo quanto stabilito dalla Restrizione 74 relativa appunto all’uso dei diisocianati.

Vediamo, di seguito, maggiori dettagli su quanto previsto per legge, chi è tenuto a frequentare la formazione obbligatoria e quali sono i contenuti minimi che devono essere inclusi nei corsi.

 

DIISOCIANATI: COSA SONO E NUVOI OBBLIGHI DI LEGGE DAL 24 AGOSTO 2023

Per “diisocianati” si intende un ampio gruppo di sostanze o composti chimici che si trovano in moltissimi campi di applicazione: sigillanti, adesivi, rivestimenti, schiume, materiali isolanti, vernici, pitture, ecc.

A norma del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, essi sono oggetto di una classificazione armonizzata come:

  • sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria I;
  • sensibilizzanti della pelle di categoria I.

L’esposizione ai diisocianati, per via cutanea o per inalazione, può comportare effetti nocivi nei lavoratori, in particolare provocando asma professionale (individuata come importante problema di salute sul luogo di lavoro).

Ecco perché, ad agosto 2020, è stata pubblicata la modifica del Regolamento REACH (in vigore dal 2006), con la quale è stata introdotta, all’allegato XVII, la Restrizione 74 sull’utilizzo dei diisocianati.

Per legge, dunque, essi non possono essere utilizzati “in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali” dopo il 24 agosto 2023, a meno che:

  • la concentrazione di diisocianati (singolarmente e in combinazione), sia inferiore allo 0,1% di peso;
  • il datore di lavoro (o lavoratore autonomo) garantisca che l’utilizzatore abbia completato una formazione specifica sull’uso sicuro dei diisocianati.

 

FORMAZIONE DIISOCIANATI: QUANDO E’ OBBLIGATORIA

Come anticipato, la formazione obbligatoria all’uso dei diisocianati – da frequentare entro il 24 agosto 2023 – riguarda i lavoratori che utilizzano prodotti contenenti tali sostanze, sia in ambito professionale che industriale.

Nello specifico va seguita:

  • FORMAZIONE BASE per i lavoratori e lavoratori autonomi che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali o sono incaricati della supervisione di tali compiti
  • FORMAZIONE INTERMEDIA (in aggiunta a quella base), obbligatoria per i seguenti usi: manipolazione di miscele all’aperto a temperatura ambiente (compresi tunnel per la produzione di schiuma); applicazione a spruzzo in cabina ventilata; applicazione con rullo; applicazione con pennello; applicazione per immersione o colata; trattamento meccanico successivo (ad esempio taglio) di articoli non completamente stagionati che non sono più caldi; pulitura e rifiuti; qualsiasi altro uso con esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione;
  • FORMAZIONE AVANZATA (in aggiunta a quella generale e intermedia), obbligatoria per i seguenti usi: manipolazione di articoli non completamente reagiti; applicazioni per fonderie; manutenzione e riparazioni per le quali è necessario accedere alle attrezzature; manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C); applicazione a spruzzo all’aperto, con ventilazione limitata o esclusivamente naturale e applicazione a spruzzo ad alta pressione (ad esempio schiume, elastomeri); qualsiasi altro uso con esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione.

 

I CONTENUTI DEI CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORI ALL’USO DEI DIISOCIANATI

Il paragrafo 5 del Regolamento (UE) 2020/1149, che introduce appunto la Restrizione 74 sui diisocianati, specifica quali sono gli elementi di formazione generale, intermedia e avanzata che devono essere previsti nei corsi.

È importante ricordare che – per tutti e 3 i livelli – il percorso formativo può essere svolto in presenza oppure anche online.

L’aggiornamento del corso è previsto ogni 5 anni. Ecco, nel dettaglio, quali devono essere i contenuti della formazione.

Formazione base all’utilizzo dei diisocianati:

  • chimica dei diisocianati;
  • pericoli di tossicità (compresa la tossicità acuta);
  • esposizione ai diisocianati;
  • valori limite di esposizione professionale;
  • modalità di sviluppo della sensibilizzazione;
  • odore come segnale di pericolo;
  • importanza della volatilità per il rischio;
  • viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;
  • igiene personale;
  • attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni;
  • rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;
  • rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
  • sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;
  • ventilazione;
  • pulizia, fuoriuscite, manutenzione;
  • smaltimento di imballaggi vuoti;
  • protezione degli astanti;
  • individuazione delle fasi critiche di manipolazione;
  • sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente);
  • sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based);
  • certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

Formazione aggiuntiva di livello intermedio all’utilizzo dei diisocianati:

  • ulteriori aspetti basati sui comportamenti (behaviour-based);
  • manutenzione;
  • gestione dei cambiamenti;
  • valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti;
  • rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
  • certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

Formazione aggiuntiva avanzata all’utilizzo dei diisocianati:

  • eventuali certificazioni ulteriori necessarie per gli usi specifici previsti;
  • applicazione a spruzzo al di fuori dell’apposita cabina;
  • manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C);
  • certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

 

Sei un datore di lavoro e devi organizzare la formazione all’uso dei diisocianati per i tuoi dipendenti? Sei un lavoratore autonomo e devi svolgere in prima persona il corso di formazione?

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