Il 30/06/2022 รจ stato siglato il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi su invito del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del ministro della Salute, che hanno promosso un nuovo confronto tra le Parti sociali.
Il documento tiene conto delle misure di contrasto e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, giร contenute nei Protocolli condivisi sottoscritti successivamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, in particolare il 14 marzo, il 24 aprile 2020, il 6 aprile 2021, sviluppati anche con il contributo tecnico-scientifico dellโINAIL.
Il Protocollo aggiorna tali misure, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal governo, dal ministero della Salute nonchรฉ della legislazione vigente. A tal fine, contiene linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nellโadozione di protocolli di sicurezza anti-contagio in considerazione dellโattuale situazione epidemiologica e della necessitร di conservare misure efficaci per prevenire il rischio di contagio.
Nello specifico, gli esiti del costante monitoraggio sulla circolazione di varianti di virus SARS-CoV-2 ad alta trasmissibilitร delle ultime settimane sottolineano lโimportanza di garantire condizioni di salubritร e sicurezza degli ambienti e delle modalitร di lavoro a specifica tutela dei lavoratori stessi.
Lโattuale Protocollo รจ piรน snello e contiene una serie di misure di prevenzione che tengono conto dellโevoluzione della situazione pandemica: รจ una semplificazione importante del quadro di regole ma non รจ โun liberiโ tutti, considerata lโimpennata dei contagi di questi giorni.
Le misure prevenzionali riguardano:
- le informazioni, attraverso le modalitร piรน idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19,
- le modalitร di ingresso nei luoghi di lavoro,
- la gestione degli appalti,
- la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dellโaria,
- le precauzioni igieniche personali,
- i dispositivi di protezione delle vie respiratorie,
- la gestione degli spazi comuni,
- la gestione dellโentrata e uscita dei dipendenti,
- la gestione di una persona sintomatica in azienda,
- la sorveglianza sanitaria,
- il lavoro agile,
- la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.
Centrale รจ il ruolo dei comitati aziendali per lโapplicazione e la verifica delle regole prevenzione.
Il Protocollo sottolinea che lโuso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2 รจ un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da piรน lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificitร delle attivitร lavorative.
A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilitร di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori lโutilizzo.
Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili.
Le Parti si impegnano a incontrarsi ove si registrino mutamenti dellโattuale quadro epidemiologico che richiedano una ridefinizione delle misure prevenzionali e comunque entro il 31 ottobre 2022 per verificare lโaggiornamento delle medesime misure.
Il protocollo aggiornato al 30/06/2022 รจ visionabile cliccando QUI